Un Erasmus da raccontare

05.12.2020

Sono partito per l'Erasmus in Spagna senza troppe convinzioni. Poi, quando sono tornato, ho capito di essere una persona diversa. A vent'anni di distanza, ho scelto di raccontare in un libro quello che ho provato all'estero e subito dopo: "Era quasi un'esigenza: ora spero che il mio racconto serva ad altri. Per ora il romanzo può essere soltanto prenotato e spero che tutti i cosiddetti "Erasmus" mi sostengano. Per me, 46 anni, è un esordio alla scrittura: nella vita faccio l'impiegato di banca a Torino. Il mio passato è fatto di esperienze all'estero cominciate quasi per caso: "Sono partito nel 2000 perché la mia fidanzata di allora mi ha lasciato dicendo che sarebbe andata in Erasmus, il programma di scambio che permette agli universitari di passare 6 0 9 mesi all'estero: "io non sapevo neanche cose fosse ma ho deciso di partire, forse per dimostrare qualcosa a quella ragazza. E sono andato a Barcellona.

Così è iniziata l'avventura che poi mi ha portato a laurearmi in Scienze Politiche, a specializzarmi con un Master in Comunicazione Multimediale e a passare un anno a Norwich in Inghilterra, dove ho fatto il cameriere ma anche l'insegnante di italiano.

Nel libro ho "romanzato" i miei mesi a Barcellona: fra i personaggi spicca Gianni che descrivo come "un ragazzo tranquillo di Torino, cresciuto all'Oratorio, poco più di vent'anni, sempre vissuti intorno a casa sua". Si tratta di un personaggio che mi assomiglia. Anche Gianni viene lasciato da Francesca, decisa a partire per l'Erasmus. Così lui decide di fare la stessa esperienza e andare a Valencia, dove conosce Sylvia, talentuosa studentessa dei Caraibi. Ha una borsa di studio ed un futuro promettente, ma si ritrova catapultata in esperienze che la costringeranno a mettere in discussione un percorso di vita che sembrava già stabilito. "Sylvia, Gianni e altri ragazzi incroceranno le loro vite lontano da casa, dove correranno un grande rischio: innamorarsi".

La conclusione del romanzo, ovviamente, la lascio in sospeso così come il significato del titolo. Il libro è chiaramente autobiografico: dopo le esperienze in Spagna e Inghilterra, sono tornato conoscendo bene due lingue e con un doppio bagaglio di culture ed esperienze. Ho anche conosciuto tanti ragazzi, italiani e non, che si sono spostati per studio, lavoro, amore: il libro racconta le loro storie. "La stanza delle stelle" è nato da solo, come uno sfogo. Scriverlo è stato terapeutico e penso che possa essere interessante e utile anche per altri ragazzi. Perché l'Erasmus è un percorso che cambia la vita, più di quanto ci si renda conto da subito. La lontananza da casa, la sfida con noi stessi, il confronto con culture diverse sono un mix potente e spesso irripetibile nella storia di chi lo ha vissuto.

Il Romanzo è stato selezionato da Bookabook ed è disponibile sul sito www.bookabook.it; al raggiungimento di 200 preordini (in questo momento siamo a 185!) sarà pubblicato grazie ad un innovativo sistema editoriale basato sul crowdfunding; siete voi lettori a scegliere ed in fondo i veri protagonisti!

Cosimo Clemente

Autore del Romanzo "La stanza delle stelle"

Preordinabile cliccando su https://bookabook.it/libri/la-stanza-delle-stelle/

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